- rinunciare
- rinunciare (o rinunziare /rinun'tsjare/) [dal lat. renuntiare, der. di nuntiare "annunziare", col pref. re- ] (io rinùncio, o rinùnzio, ecc.).■ v. intr. (aus. avere )1. (con la prep. a )a. [attuare la cessione volontaria di qualcosa che si possiede con pieno diritto: r. a un diritto, a una carica ] ▶◀ abbandonare (∅), abdicare, cedere (∅), lasciare (∅), recedere (da). ◀▶ conservare (∅), mantenere (∅), tenere (∅).b. [porre in atto il rifiuto di qualcosa che viene offerto o che spetterebbe: r. a ogni compenso, a un incarico ] ▶◀ ricusare (∅), rifiutare (∅). ◀▶ accettare (∅), (fam.) pigliare (∅), (fam.) prendere (∅), ricevere (∅).2.a. [non fare qualcosa che pur si potrebbe o si vorrebbe fare, con la prep. a : r. a ogni svago per prepararsi all'esame ] ▶◀ abbandonare (∅), astenersi (da), evitare (∅), fare a meno (di), lasciare (perdere) (∅), privarsi (di).b. (fig.) [assol., porre termine alla propria partecipazione a un'impresa, a una gara e sim.: un malore obbligò il corridore a r. ] ▶◀ abbandonare, dare forfait, (non com.) decampare, desistere, (fam.) lasciare perdere, (fam.) mollare, ritirarsi, smettere. ◀▶ insistere, perseverare, (fam.) tenere duro.■ v. tr., non com. [porre in atto il rifiuto di qualcosa che viene offerto o che spetterebbe: r. un incarico ] ▶◀ ricusare, rifiutare. ◀▶ accettare. [⍈ evitare]
Enciclopedia Italiana. 2013.